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01.03.2017 - LO DICO AL CORRIERE
Lettera al Direttore de "Il Corriere della Sera"
Gent.mo direttore, sono il fondatore e responsabile di Alfaomega Associazione Volontari di Curtatone (Mantova) che da 27 anni gestisce due Case Alloggio per persone affette dal virus HIV-AIDS, e dal 1992 sempre Alfaomega ha attivo il "Telefono Hel line Aids" 0376.49951, disponibile H24.
Ho letto l’articolo a firma Elena Tebano pag.21 - Cronache del Corriere della Sera, "Droga e minori? Reati - Ma niente moralismo le coppie gay sono altro" e desidero protestare per quanto dichiarato dal signor Stefano Tiralli (Taralli?) cofondatore di Plus associazione di persone lgbt sieropositive.
È assolutamente falso che le persone sieropositive in cura, con carica virale pari a zero, non sono contagiose.
L’affermazione del Tiralli deve essere immediatamente smentita perchè potrebbe provocare gravi danni a chi, basandosi su questa dichiarazione, ritenesse di poter agire senza le dovute precauzioni.
Mi stupisce come il signor Tiralli, nella sua posizione di cofondatore Plus e persona sieropositiva, diffonda notizie così gravi che minano la corretta informazione, basta poco per alimentare l’ignoranza specie per questa patologia.
In queste ore, noi di "Telefono Help line Aids" 0376.49951 abbiamo ricevuto numerose telefonate proprio a tal proposito; ci hanno chiamati per sapere ed ecco la nostra risposta: "Le persone sieropositive, anche in cura, con carica virale pari a zero sono contagiose e quindi nelle pratiche sessuali devono utilizzare il profilattico".
dott. Giovanni Malagutti
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